Consiglio su installazione PCI

apro un nuovo 3d perché avrei bisogno di un consiglio che non ho trovato con la ricerca nel forum.

Nella casa in affitto ho utilizzato negli ultimi 5 anni un PCI e ci siamo trovati talmente bene che nella casa che stiamo comprando con la mia compagna abbiamo deciso di riportare questa tecnologia.

Ora, il piano ad induzione nella casa dove sono ora l'ho installato io. Ho dovuto aprire la fessura del piano con un seghetto alternativo, l'ho collegato con cavi da 6mmq diretti dal contatore e via.

Tutto ok... almeno all'apaprenza. Solo dopo un uso più intenso mi sono reso conto delle accortezze che vanno utilizzate quando si montano PCI sopra al forno. Risultato: se il forno è molto caldo e utilizzo il PCI, questo va in surriscaldamento e le zone vanno in protezione.

Quindi, dovendo progettare da zero una nuova cucina, sarebbe comunque meglio mettere il PCI "sfasato" rispetto al forno oppure, utilizzando le dovute precauzioni, non avrei problemi? Supponiamo di avere il forno acceso e 3 piastre accese: il riscaldamento (inevitabile) dell'elettronica sottostante può diminuire in modo significativo la resa oppure la cosa è trascurabile? (chiaramente con istallazione fatta a dovere).

Reduce dalla mia esperienza vengo a chiedervi un consiglio sul PCI. Ho visto vari modelli in giro, ma non ho trovato nessuno con le caratteristiche:

- diametro minimo < 10cm

- diametro massimo: non è importante. Con il 210/240 ci faccio tutto. il 310 (del mio) non l'ho praticametne mai utilizzato.

- Meglio se ha pure il flexi, ma non indispensbile. Io ora ce l'ho e l'avrò utilizzato si e no 3 volte. Meglio a questo punto una zona circolare multidiametro.

Avete qualche consiglio da darmi?

grazie a tutti.

Chiaramente quello lo davo per scontato. Ho letto già le tecniche per l'installazione.

Così facendo dovrebbe funzionare tutto bene. Giusto? O sarebbe comunque meglio tenerli distanti? Perché anche se funzionano, non è detto che funzionino al meglio (il calore in generale non piace all'elettronica)