Bosch PIN651F17E rotto dopo due anni e due mesi

Riepilogo: la notte di capodanno il piano cottura ha deciso di non voler salutare il 2018, ed è andato in corto circuito (come da post di apertura). 

Il giorno successivo, ricordandomi di aver stipulato una estensione di garanzia (Garanzia3) ho inserito la richiesta sul sito web (allegando seriale del piano e fattura d'acquisto). Pochi giorni dopo sono stato contattato dal tecnico che il giorno 8 è venuto a fare un soprallugo. Dopo una breve analisi ha capito che il problema non poteva essere risolto in loco e lo ha portato via.

Il 22 gennaio (dopo esattamente 2 settimane) mi hanno richiamato e mi hanno detto che il piano era pronto chiedendomi di scegliere un giorno per la riconsegna. Provato, funziona perfettamente e ha ripreso a pieno ritmo il suo lavoro. A domanda, il tecnico ha detto che è stata sostituita la "scheda di comando". 

Come avevo intuito, Garanzia3 è una società che stipula una sorta di assicurazione sugli elettrodomestici. Il prezzo di acquisto dell'estensione, nel mio caso, è stato di 35€ (il piano l'ho pagato 600€). In caso di guasti fuori dal periodo di garanzia del costruttore loro contattano un riparatore convenzionato in zona e pagano la riparazione. Se ho ben capito, da quello che mi hanno detto al telefono, in casi limite come il mio provano comunque a far valere la garanzia del costruttore. In ogni caso l'apparecchio viene riparato, ovviamente gratis!

Cosa dire: io probabilmente sono stato fortunato e me la sono cavata in 2 settimane (magari l'assistenza Bosh sarebbe stata più veloce, ma a quale prezzo?).. Altri utenti, secondo testimonianze su forum vari lo sono stati di meno e hanno dovuto tribolare. Personalissimo consiglio: se il negoziante vi dà la possibilità di acquistare queste estensioni di garanzia ad un prezzo accettabile fatelo, specie se si tratta di elettrodomestici la cui riparazione può essere molto, molto onerosa.

Sperando di essere stato utile a qualcuno, saluto e ringrazio chi è intervenuto, in particolare Tyco.

Mario.

Se dietro hai 5 cm dal muro, per fare prendere aria da sotto puoi anche anche aprire un buco sullo zoccolo del mobile metterci una grata, come si fa sotto i frigo da incasso. In ogni caso devi assicurare uno spiraglio di almeno 5mm fra il ripiano e il bordo del cassetto. Eventualmente lo puoi anche fare abbassare da un falegname. Togli anche eventuali traversine sul davanti, se ci sono.

Ho messo un termometro nel cassetto delle posate sotto il piano e quando cucino con 2 padelle grosse per 20-30 minuti, dentro il cassetto delle posate ci sono 38°. Dentro il piano ce ne saranno molti di più.

Dalle prove che ho fatto con i 2 piani cottura che ho in prova, ho visto anche con il piano semi aperto su un tavolo, passa una grande quantità di calore sotto le bobine verso l'elettronica. Già dopo pochi minuti al livello 9, e peggio ancora al booster, il dissipatore dei transistor scotta al punto di non poterci tenere su le dita. Soprattutto nel Siemens. Figuriamoci col piano totalmente chiuso e montato in un mobile senza spiragli.

Il mio piano ha appena compiuto 8 anni, ma come lavoro dei transistor equivarrà a meno di 1/3 di un piano che cucina per 3-4 persone. Per 4 anni poi c'èra anche una piastra di ferro di separazione sopra il cassetto, che ostacolava ancora più il raffreddamento, che poi ho tolto. Ma in quelle condizioni per me è è già tanto se è durato finora, nonostante il carico di lavoro sotto la media. I distanziatori aggiuntivi li ho messi solo qualche mese fa. Senza quelli, quei 2 mm di spiraglio sono del tutto insufficienti.

Dipende dal contratto. Sul sito dicono che prima devi chiamare loro e ti diranno sa fare. Non conosco la serietà della ditta. Ma se il piano no è più in garanzia, un'occhiata dentro puoi dargliela, senza che se ne accorgano però.

L'apertura di ventilazione è importante anche sul davanti, sennò non circola aria. Vedi qui:

https://postimg.org/gallery/2fvddczp6/

Come tutti i produttori, anche la Bosch/Siemens implementa criteri per limitare la vita degli apparecchi ad un numero non troppo alto di anni (com'erano i 20 anni per frigo e le lavatrici degli anni 80), ma più dei 2 anni di garanzia. Una vita di 6-7 anni con utilizzo medio è la norma. I piani a induzione domestici, anche di marca, non sono chiaramente fatti per durare molto di più, sempre in media. Gli elettrodomestici di fascia bassa, tipo i decoder satellite da 30-40€ sono invece proprio fatti per rompersi quasi a tempo durare poco oltre i 2 anni. Anche i piccoli elettrodomestici di marca, tipo le fruste elettriche, sono fatte con ingranaggi in plastica studiati apposta per durare un certo numero di ore. Qualche tempo fa in Germania c'è stata un'inchiesta sul tema e ne sono venute fuori delle belle. Tutte cose che i riparatori di elettrodomestici dicevano già da molti anni.

Ciao, beh almeno in questo caso l'estensione della garanzia si è ripagata:) Guarda nella sezione delle faq, nei guasti dei piani a induzione si sta parlando probabilmente dello stesso guasto ai transistor su un Neff, che è uguale al Bosch. Probabilmente è il gemello del tuo con le stesse schede, tranne il pannello comandi.

Anche lì il guasto è successo sulla zona flexy, ma credo che non sia correlato al discorso flexy o no. La potenza impiegata è sempre quella.

Siccome non risulta che il gruppo Bosch/Siemens applichi accorgimenti di obsolescenza programmata per dopo i 2 anni di garanzia, credo che il guasto sia dovuto o a sfortuna o maggiormente in questo caso, a raffreddamento insufficiente del piano all'interno del mobile. Ci sono le distanze e le aperture previste?

Il sobbalzo della pentola è dovuto al guasto. Il campo magnetico è alternato, cambia direzione continuamente, e magnetizza debolmente la pentola. Quando arriva un'anomalia, come in caso di guasto sui transistor, può succedere che per una frazione di secondo la pentola e la bobina si possono comportare come due calamite che si respingono, facendo alzare la pentola in modo anomalo.

Se il guasto riguarda i transistor, il ponte e simili, è alla portata di qualsiasi hobbista dell'elettronica, ma se hai la garanzia sei a posto. Cambieranno tutta la scheda. Perché ci mettono così tanto? Di solito l'assistenza Bosch viene dopo qualche giorno.

Il fatto che ogni volta all'accensione ti salti l'interruttore, vuol dire nel tuo caso le piste-fusibile non si sono bruciate, perché interviene prima il tuo magnetotermico. Se riprovi più volte però, possono bruciare.