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Topic ChiusoDiscussione Ufficiale Piano cottura ad Induzione

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erika View Drop Down
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Link diretto a questo post Postato: 31 Mag 2011 alle 21:05
In sostanza dai miei 1600 potrei passare ai 2000 kW all'anno.
Ma avendo una potenza installata da 4,5 Kw rispetto ai 3 Kw si ha un aumento della spesa no?
Grazie
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Cristiano Passeri View Drop Down
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Link diretto a questo post Postato: 24 Mag 2011 alle 08:08
Salve Erika,

nel sito del produttore è indicata la seguente informazione:

"Le potenze impostate sulle zone vengono automaticamente regolate per garantire un assorbimento totale non superiore ai 2,8 kW. Con la regolazione di potenza limitata a 2.8 kW non è possibile
accendere le 4 zone contemporaneamente."

Quindi credo che effettivamente SMEG non permetta l'uso di 4 zone contemporaneamente.

Il piano cottura della bosch con cui è stato realizzato l'articolo, consente di utilizzare tutte e 4 le zone di cottura in contemporanea, anche avendo impostando un potenza limitata a 2,5 KW.
Naturalmente l'assorbimento complessivo delle 4 zone non deve superare i 2,5KW.

Le problematiche legate al contatore a 3KW sono già state trattate nel forum. L'invito a leggere i post precedenti.

Riguardo al costo annuale della bolletta, con un consumo di circa 2200KW/anno, con un profilo Enel da 6KW il costo della bolletta sarà di circa 120,00€ più alto rispetto al 3KW.

Come specificato nei post precedenti, più si consuma e più si recupera il costo fisso del canone, grazie al costo inferiore dell'energia elettrica del contratto da 6 KW.

Riguardo all'aumento del consumo annuo, è molto difficile stabilire una cifra, in quanto dipende molto dalle abitudini alimentari e quindi dalle pietanze cucinate.

Ad esempio, noi personalmente al mattino non utilizziamo mai in piano cottura ad induzione..

Direi che il consumo possa andare da 300 KW a 400KW annui, a seconda delle abitudini alimentari.

Saluti
Cristiano Passeri

Postato originariamente da Erika Erika Ha scritto:

Buon giorno,
siccome sto cambiando casa, avrei intenzione di acquistare il piano ad induzione della Smeg, in particolar modo il SE641ID1.
Nella scheda tecnica di questo piano è scritta questa frase "

Piano di cottura indicato per abitazioni con potenza

installata di 3,0 kW. Le potenze impostate sulle zone

vengono automaticamente regolate per garantire un

assorbimento totale non superiore ai 2,8 kW. Con la

regolazione di potenza limitata a 2.8 kW non è possibile

accendere le 4 zone contemporaneamente.

Ciò significa che al max potrò accendere tre zone ed arrivare a 2.8 Kw.

Se ho un pc ed un televisore acceso e qualche luce il contatore scatterà avendo solo il 3Kw?
Chiamando l'enel , sono venuta a conoscenza del fatto che , con i consumi attuali di 1600 Kw/anno, installando un contatore da 4,5 Kw verrò a pagare di più ed anche abbastanza. Vi risulta?
 
Di quanto potrà aumentare il consumo di energia annuo se il piano ad induzione viene utilizzato per 5 giorni la settimana solo la sera ed il mattino, mentre il sabato e la domenica per tutti i pasti.
In casa siamo 2 persone.
 
Grazie
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Erika View Drop Down
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Link diretto a questo post Postato: 23 Mag 2011 alle 21:19
Buon giorno,
siccome sto cambiando casa, avrei intenzione di acquistare il piano ad induzione della Smeg, in particolar modo il SE641ID1.
Nella scheda tecnica di questo piano è scritta questa frase "

Piano di cottura indicato per abitazioni con potenza

installata di 3,0 kW. Le potenze impostate sulle zone

vengono automaticamente regolate per garantire un

assorbimento totale non superiore ai 2,8 kW. Con la

regolazione di potenza limitata a 2.8 kW non è possibile

accendere le 4 zone contemporaneamente.

Ciò significa che al max potrò accendere tre zone ed arrivare a 2.8 Kw.

Se ho un pc ed un televisore acceso e qualche luce il contatore scatterà avendo solo il 3Kw?
Chiamando l'enel , sono venuta a conoscenza del fatto che , con i consumi attuali di 1600 Kw/anno, installando un contatore da 4,5 Kw verrò a pagare di più ed anche abbastanza. Vi risulta?
 
Di quanto potrà aumentare il consumo di energia annuo se il piano ad induzione viene utilizzato per 5 giorni la settimana solo la sera ed il mattino, mentre il sabato e la domenica per tutti i pasti.
In casa siamo 2 persone.
 
Grazie
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Cristiano Passeri View Drop Down
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Link diretto a questo post Postato: 16 Mag 2011 alle 19:28
Grazie mille per i complimenti.
Anche nella provincia di Perugia finalmente il fotovoltaico sta prendendo piede.
Purtroppo la maggior parte dei mobilieri presenti nelle mie zone (territorio Eugubino Gualdese) non sanno nemmeno cosa sia un piano cottura ad induzione.

Saluti
Cristiano Passeri


Postato originariamente da pier gaspare pier gaspare Ha scritto:

Sinceri complimenti al forum,sono un mobiliere,ho compreso di piu dal forum che da vari e noiosi corsi,tenuti da tecnici bravi solo a parlare in modo non comprensibile.Spero solo di riuscire a farmi capire dai miei clienti,visto che nella mia zona,CHIETI,stiamo avendo l'avvento(finalmente)del fotovoltaico.Grazie ancora

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pier gaspare View Drop Down
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Link diretto a questo post Postato: 14 Mag 2011 alle 21:55

Sinceri complimenti al forum,sono un mobiliere,ho compreso di piu dal forum che da vari e noiosi corsi,tenuti da tecnici bravi solo a parlare in modo non comprensibile.Spero solo di riuscire a farmi capire dai miei clienti,visto che nella mia zona,CHIETI,stiamo avendo l'avvento(finalmente)del fotovoltaico.Grazie ancora

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Cristiano Passeri View Drop Down
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Link diretto a questo post Postato: 08 Mag 2011 alle 19:28
Grazie mille per i complimenti e per aver apprezzato il mio lavoro.

Saluti
Cristiano Passeri

Postato originariamente da pinotnero pinotnero Ha scritto:

Sono Anna, nuova del forum.
Ringrazio anch'io tanto Cristianofx sia per il forum che per l'iniziativa generosa sull'argomento, da pioniere
Preciso che ho appena acquistato 3 piani ad induzione (whirpool)
Proprio ieri sono andata per acquistare delle pentole.
Un'incompetenza assoluta ed una litigata con un venditore di piani ad induzione, alla mia richiesta che per svolgere meglio il suo lavoro,potrebbe informarsi anche sulle pentole.
Detto con delicatezza, gentilmente, risposta inviperita e di mettermi al suo posto...
In Francia esistono da anni, in Italia li vendono già da un pò ma l'ignoranza è totale sia sul consumo, sia sulle pentole e sulla non fiducia, compresa mia figlia che non capisce la mia scelta dell'induzione.
Sono qui in mezzo a 100 pentole, anche della Barazzini, ho intuito della calamita,si attacca ai lati ma ahimè non sul fondo.
Ho imparato da lei anche il simbolo che credevo fosse diverso.
Grazie, mi piacciono le persone creative, intelligenti e curiose come è lei. A presto
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Link diretto a questo post Postato: 08 Mag 2011 alle 19:17
Sono Anna, nuova del forum.
Ringrazio anch'io tanto Cristianofx sia per il forum che per l'iniziativa generosa sull'argomento, da pioniere
Preciso che ho appena acquistato 3 piani ad induzione (whirpool)
Proprio ieri sono andata per acquistare delle pentole.
Un'incompetenza assoluta ed una litigata con un venditore di piani ad induzione, alla mia richiesta che per svolgere meglio il suo lavoro,potrebbe informarsi anche sulle pentole.
Detto con delicatezza, gentilmente, risposta inviperita e di mettermi al suo posto...
In Francia esistono da anni, in Italia li vendono già da un pò ma l'ignoranza è totale sia sul consumo, sia sulle pentole e sulla non fiducia, compresa mia figlia che non capisce la mia scelta dell'induzione.
Sono qui in mezzo a 100 pentole, anche della Barazzini, ho intuito della calamita,si attacca ai lati ma ahimè non sul fondo.
Ho imparato da lei anche il simbolo che credevo fosse diverso.
Grazie, mi piacciono le persone creative, intelligenti e curiose come è lei. A presto
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MaxBalla View Drop Down
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Link diretto a questo post Postato: 28 Apr 2011 alle 10:24
Grazie per le info aggiuntive!
Per quanto riguarda i costi di gestione, secondo me, è vero che si abbattono quasi interamente avendo l'impianto fotovoltaico, ma solo nelle belle giornate di sole (quando l'impianto arriva a produrre circa 2kW) in tutti gli altri momenti la corrente consumata deve essere acquista comunque, con i relativi costi. Mi pare improponibile cucinare di più o di meno a seconda della produzione...
Mi pare che il piano misto che tu proponi (a parte il prezzo di acquisto piuttosto alto) sia un'ottima soluzione per chi "mette su casa" e quindi deve comprare ex-novo anche tutto il pentolame. Per chi, come nel mio caso, ha già tutto comprare il piano ad induzione comporta un'esborso notevolissimo (piano cottura + parco pentole). Per questo con mia mamma si pensava al misto metano-vetroceramica/induzione, non dobbiamo rifare il parco pentole e quando il fotovoltaico "pompa" possiamo cucinare praticamente gratis... Big smile

Ciao,
Massimo

MaxBalla
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Link diretto a questo post Postato: 27 Apr 2011 alle 15:47
Innanzi tutto grazie per i complimenti.

"Per cominciare faccio anche io i complimenti per la guida! Mi ci è voluto un bel po' per trovare qualcosa che fosse comprensibile e trasportabile nella vita di tutti i giorni!
Ricapitolando... mi pare di capire che il costo di esercizio, rispetto al metano, è più basso solo per i piani ad induzione. Ho capito bene?!?"


Esatto, solo la tecnologia dei piani ad induzione offre costi paragonabili o in alcuni casi inferiori al metano. Questo avviene perché il rendimento offerto dell'induzione magnetica è enormemente superiore a qualsiasi altro sistema di cottura.

Ho un'altra domanda... nella guida non sono state prese in considerazione le più classiche piastre elettriche, quelle senza vetroceramica. Che però sono ancora parecchio in uso... In teoria, non avendo il vetroceramica che fa da schermo hanno una resa maggiore. Dico giusto?


Se ricordo correttamente, le piastre elettriche classiche offrono un rendimento del 55% circa contro il 95% circa dell'induzione e il 45% circa delle piastre elettriche con vetroceramica.

Io sto valutando l'acquisto di un piano cottura con tre fuochi e una di queste piastre elettriche. In questo modo non devo cambiare tutto il pentolame, posso sfruttare un po' il mio impianto fotovoltaico, e quando questo non produce posso sfruttare il minor costo di esercizio del metano.
Vi pare un'idea sensata??


Avendo a disposizione un impianto fotovoltaico, penso che possa essere una buona idea acquistare un piano cottura misto, con 3 punti ad induzione e 1 punto elettrico.
In fin dei conti, con il fotovoltaico, i costi di gestione si abbattono quasi interamente.

Riguardo al piano cottura misto, è importante verificare che il prodotto abbia due caratteristiche essenziali:

1) che disponga di 1 zona di cottura da 14,5cm, 1 da 18cm e una da 21cm, altrimenti si potrebbe andare incontro ad inconvenienti con pentolame di ridotte dimensioni  (ad esempio caffettiere) o di grandi dimensioni (ad esempio padelle medio grandi).

2) che disponga di 17 livelli di temperatura (o cottura) e di funzione booster

Saluti
Cristiano Passeri
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Link diretto a questo post Postato: 27 Apr 2011 alle 11:05
Per cominciare faccio anche io i complimenti per la guida! Mi ci è voluto un bel po' per trovare qualcosa che fosse comprensibile e trasportabile nella vita di tutti i giorni!
Ricapitolando... mi pare di capire che il costo di esercizio, rispetto al metano, è più basso solo per i piani ad induzione. Ho capito bene?!? Smile
Ho un'altra domanda... nella guida non sono state prese in considerazione le più classiche piastre elettriche, quelle senza vetroceramica. Che però sono ancora parecchio in uso... In teoria, non avendo il vetroceramica che fa da schermo hanno una resa maggiore. Dico giusto?
Io sto valutando l'acquisto di un piano cottura con tre fuochi e una di queste piastre elettriche. In questo modo non devo cambiare tutto il pentolame, posso sfruttare un po' il mio impianto fotovoltaico, e quando questo non produce posso sfruttare il minor costo di esercizio del metano.
Vi pare un'idea sensata?? Confused

Grazie mille!
Massimo
MaxBalla
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Link diretto a questo post Postato: 20 Apr 2011 alle 12:06
Per effettuare le prime prove, ho utilizzato il seguente prodotto:

http://www.caso-shop.com/Caso-Blue-TWO-induction-cooker/details_040_4038437020359.htm

Chiaramente la qualità e la precisione di questo prodotto sono ben lontane dal piano bosch impiegato nella recensione. 

Ad esempio con il "Caso Blue TWO" è molto difficile eseguire cotture a "fuoco basso", in quanto i programmi inferiori al numero 6 sono molto poco precisi.

Riguardo ai prodotti Neff, posso dirle che qualitativamente sono alla pari di Bosch e Siemens.




Postato originariamente da balsal balsal Ha scritto:

Salve, potrei chiederle che modello economico ha acquistato per fare le sue prime prove con i fornelli ad induzione? sono forse questi UNOLD reperibili su negozi online a 50-60 €?

Mi sembra una ottima idea provare prima con un modello economico, che poi può avere sempre svariati utilizzi, prima di spendere una cifra senz'altro ragguardevole per un buon piano cottura.
Ho provato a chiedere qualche prezzo dei modelli NEFF, che poi mi sembra uno dei marchi che più investono nel sistema ad induzione. Bellissimi, ma, ovviamente, piuttosto cari.
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Link diretto a questo post Postato: 20 Apr 2011 alle 10:16

Salve, potrei chiederle che modello economico ha acquistato per fare le sue prime prove con i fornelli ad induzione? sono forse questi UNOLD reperibili su negozi online a 50-60 €?

Mi sembra una ottima idea provare prima con un modello economico, che poi può avere sempre svariati utilizzi, prima di spendere una cifra senz'altro ragguardevole per un buon piano cottura.
Ho provato a chiedere qualche prezzo dei modelli NEFF, che poi mi sembra uno dei marchi che più investono nel sistema ad induzione. Bellissimi, ma, ovviamente, piuttosto cari.
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Link diretto a questo post Postato: 11 Apr 2011 alle 12:39
Ok, tutto chiaro.
grazie, a risentirci per nuovi approfondimenti.
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Link diretto a questo post Postato: 08 Apr 2011 alle 16:38
L'utilizzo di un piano cottura ad induzione con contratti da 3Kw risulta sicuramente problematico se nell'abitazione nello stesso tempo si utilizzano altri elettrodomestici.

Ad esempio:

Come indicato nell'articolo, ipotizzando di cuocere contemporaneamente della pasta, del sugo e delle polpette, i consumi del nostro piano cottura ad induzione, andranno da un minimo di 1100w sino ad un massimo di circa 1500w. Quindi anche limitando l'assorbimento a 3KW non avremmo nessun problema.
Ma se durante la nostra cottura, volessimo utilizzare il Forno Elettrico per cuoce ad esempio dell'arrosto, andremmo sicuramente incontro a dei problemi.

Ipotizzando che il Forno Elettrico assorba 2800W durante la fase di riscaldamento (che normalmente dura circa 10 minuti) e che ci sia un PC acceso in casa (ipotizziamo circa 300W di assorbimento), il nostro consumo totale sarebbe pari a 4600W.
Con un profilo da 3KW dopo 2 minuti il contatore salterebbe.

Quindi in sintesi, ad eccezione delle fasi di Boost che assorbono molta energia elettrica,  l'utilizzo di un piano ad induzione limitato a 3KW creerebbe pochi problemi, in quanto capita rarissimamente di assorbire nello stesso momento 3KW.

Il problema nasce dal fatto che nell'abitazione durante l'uso del piano cottura ad induzione, è molto probabile che ci siano in funzione altri elettrodomestici, come TV, Computer, Lavatrice, Forno a Microonde, Aspirapolvere, ecc...
In questo caso per evitare problemi dovremmo limitare il piano ad induzione a 2KW per garantire almeno 1,3 KW ad altri elettrodomestici in casa.

Basandomi sulla mia esperienza diretta, il mio consiglio è sicuramente di attivare un profilo da 6KW, in modo da cucinare serenamente e in tutta tranquillità.

In questo modo potremmo tranquillamente cuocere con il Forno Elettrico (2800w fase iniziale), utilizzare un forno a Microonde (1400W) e nello stesso tempo cuocere la nostra pasta, sugo e polpette (1500W) = Totale 5700W.

Nel caso dei contratti da 4,5KW è naturale che sia necessario prestare maggiore attenzione rispetto ai contratti da 6KW, soprattutto nell'utilizzo del Forno Elettrico insieme al piano cottura ad induzione.

Saluti
Cristiano

Postato originariamente da balsal balsal Ha scritto:

[QUOTE=cristianofx]

La ringrazio per l'immediata risposta. Sono facilmente calcolabili le differenze dei costi fissi fra diverse potenze impegnate, un po' meno le differenze dei costi variabili legati al consumo. Il suo esempio è molto esplicativo, avendone già valutato direttamente le diverse situazioni.
 
Per quanto riguarda i piani ad induzione con funzione "Powermanagement", mi riferivo ovviamente a situazioni tipiche con contratti da 3Kw, e con la funzione che interviene a limitarne l'assorbimento per evitare che salti il contatore. Ecco, un piano che funziona in queste condizioni è un "vero" piano ad induzione, o le prestazioni sono troppo inferiori rispetto, diciamo, allo stesso piano con il doppio di potenza disponibile?
Le chiedevo questo in quanto non ho avuto ancora una esperienza diretta del funzionamento di un piano ad induzione. Dovendo procedere alla sostituzione di un piano a gas, dalle ricerche sul web mi sono convinto che, posti gli innegabili vantaggi del sistema ad induzione rispetto al gas, sarebbe più razionale procedere anche all'aumento della potenza in contratto (tanto meglio a 6 Kw piuttosto che a 4,5), per poterne sfruttare appieno le capacità. Mi è sembrato di capire che le  cosiddette "Powermanagement" e similari siano funzioni quasi studiate ad hoc per la commercializzazione in Italia, paese tradizionalmente restìo ad impegnare potenze superiori ai classici 3Kw. In pratica possiamo dire che, se facciamo 30, a questo punto facciamo pure 31.
Lei ha prima acquistato il piano Bosch e poi è passato ai 6 Kw, o aveva già questa potenza prima dell'acquisto?
Saluti ed ancora complimenti.
Salvatore.
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Link diretto a questo post Postato: 08 Apr 2011 alle 10:06
[QUOTE=cristianofx] Innanzi tutto la ringrazio per i complimenti.

Inizierei rispondendole direttamente con un esempio: basandomi sul profilo da 6KW installato nella mia abitazione, con un consumo annuo di 3500KW dovrei pagare ogni bimestre circa 140,00 euro, mentre con un profilo da 3KW il costo si aggirerebbe sui 130,00 euro.

Con consumo annuo inferiore, pari a 2200KW:

6 KW = circa 100,00 euro
3 KW = circa 80,00 euro

In sintesi più si consuma e più si recupera il costo fisso del canone, grazie al costo inferiore dell'energia elettrica del contratto da 6 KW.

La funzione "Powermanagement" almeno nel caso del piano cottura recensito, non crea alcuna limitazione, in quanto il quantitativo di energia assorbita può essere impostata a partire da 1KW sino a ben 9,5KW, permettendo di fatto un utilizzo senza limiti, al pari dei piani non dotati di tale funzione.

Saluti
Cristiano Passeri________________________________________________________________

La ringrazio per l'immediata risposta. Sono facilmente calcolabili le differenze dei costi fissi fra diverse potenze impegnate, un po' meno le differenze dei costi variabili legati al consumo. Il suo esempio è molto esplicativo, avendone già valutato direttamente le diverse situazioni.
 
Per quanto riguarda i piani ad induzione con funzione "Powermanagement", mi riferivo ovviamente a situazioni tipiche con contratti da 3Kw, e con la funzione che interviene a limitarne l'assorbimento per evitare che salti il contatore. Ecco, un piano che funziona in queste condizioni è un "vero" piano ad induzione, o le prestazioni sono troppo inferiori rispetto, diciamo, allo stesso piano con il doppio di potenza disponibile?
Le chiedevo questo in quanto non ho avuto ancora una esperienza diretta del funzionamento di un piano ad induzione. Dovendo procedere alla sostituzione di un piano a gas, dalle ricerche sul web mi sono convinto che, posti gli innegabili vantaggi del sistema ad induzione rispetto al gas, sarebbe più razionale procedere anche all'aumento della potenza in contratto (tanto meglio a 6 Kw piuttosto che a 4,5), per poterne sfruttare appieno le capacità. Mi è sembrato di capire che le  cosiddette "Powermanagement" e similari siano funzioni quasi studiate ad hoc per la commercializzazione in Italia, paese tradizionalmente restìo ad impegnare potenze superiori ai classici 3Kw. In pratica possiamo dire che, se facciamo 30, a questo punto facciamo pure 31.
Lei ha prima acquistato il piano Bosch e poi è passato ai 6 Kw, o aveva già questa potenza prima dell'acquisto?
Saluti ed ancora complimenti.
Salvatore.
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Link diretto a questo post Postato: 07 Apr 2011 alle 17:19
Innanzi tutto la ringrazio per i complimenti.

Inizierei rispondendole direttamente con un esempio: basandomi sul profilo da 6KW installato nella mia abitazione, con un consumo annuo di 3500KW dovrei pagare ogni bimestre circa 140,00 euro, mentre con un profilo da 3KW il costo si aggirerebbe sui 130,00 euro.

Con consumo annuo inferiore, pari a 2200KW:

6 KW = circa 100,00 euro
3 KW = circa 80,00 euro

In sintesi più si consuma e più si recupera il costo fisso del canone, grazie al costo inferiore dell'energia elettrica del contratto da 6 KW.

La funzione "Powermanagement" almeno nel caso del piano cottura recensito, non crea alcuna limitazione, in quanto il quantitativo di energia assorbita può essere impostata a partire da 1KW sino a ben 9,5KW, permettendo di fatto un utilizzo senza limiti, al pari dei piani non dotati di tale funzione.

Saluti
Cristiano Passeri

Postato originariamente da balsal balsal Ha scritto:

Salve, a proposito dei contratti da 4,5-6 Kw, potrebbe descrivere con qualche esempio come si recupera (in parte o totalmente) il costo del canone fisso, in base al consumo bimestrale? Si realizza con consumi bassi, medi o elevati?

Passando al sistema ad induzione, vorrei chiedere se le prestazioni tra un piano cottura in cui intervengono le funzioni "Powermanagement" (o similari), rispetto ad un piano cottura senza limitazione all'assorbimento (diciamo, un po' più tedesco, per intenderci) sono paragonabili?
Cioè, la ovvia differenza di prestazioni, può essere definita accettabile o sono proprio prodotti non confrontabili tra loro?
Mi sembra fondamentale individuare la giusta fornitura di potenza disponibile, sia per le esigenze della cottura ad induzione, che per gli altri utilizzi.
 
Grazie, e complimenti. 
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Link diretto a questo post Postato: 07 Apr 2011 alle 15:21

Salve, a proposito dei contratti da 4,5-6 Kw, potrebbe descrivere con qualche esempio come si recupera (in parte o totalmente) il costo del canone fisso, in base al consumo bimestrale? Si realizza con consumi bassi, medi o elevati?

Passando al sistema ad induzione, vorrei chiedere se le prestazioni tra un piano cottura in cui intervengono le funzioni "Powermanagement" (o similari), rispetto ad un piano cottura senza limitazione all'assorbimento (diciamo, un po' più tedesco, per intenderci) sono paragonabili?
Cioè, la ovvia differenza di prestazioni, può essere definita accettabile o sono proprio prodotti non confrontabili tra loro?
Mi sembra fondamentale individuare la giusta fornitura di potenza disponibile, sia per le esigenze della cottura ad induzione, che per gli altri utilizzi.
 
Grazie, e complimenti. 
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Link diretto a questo post Postato: 04 Apr 2011 alle 13:38
Normalmente i portatori di un pace-maker o defibrillatore sono a conoscenza del fatto che la maggior parte degli elettrodomestici genera campi magnetici.

" In ambiente domestico, le principali fonti di campi elettromagnetici a bassa frequenza sono gli elettrodomestici. Tale effetto è potente ma a breve distanza, per cui, la loro azione si attenua moltissimo allontanandosi anche pochi centimetri dalla fonte.
E’ necessario pertanto stare lontani almeno un metro dal televisore a colori; non rimanere a lungo con il pacemaker o il defibrillatore posteriormente o ai lati del computer; usare le coperte elettriche solo per scaldare il letto, staccare la spina prima di coricarsi; eliminare orologi elettrici, sveglie elettriche, e segreterie telefoniche vicino al letto dove si dorme; non stazionare a lungo accanto agli elettrodomestici in funzione (lavatrice in fase di centrifuga, tritatutto, gelatiera, ecc.); non usare spazzolino elettrico, giocattoli con telecomando; evitare di utilizzare piccoli utensili a motore come il tagliaerba.
Per quanto riguarda i sistemi elettronici di apertura dei cancelli e di forni a microonde non sono stati segnalati disturbi collegati al loro uso.
Anche in ambiente lavorativo le misure precauzionali sono importanti poichè possono essere presenti intensi campi elettromagnetici capaci di interagire con i pacemaker o i defibrillatori impiantabili.
Vanno pertanto utilizzati con prudenza alcuni sistemi tra cui: altoparlanti, forti magneti (come quelli usati nei Luna Park per le giostre), generatori di corrente, saldatrici industriali ad arco e motori, utensili a batteria come i cacciavite e i trapani, linee di potenza ad alta tensione, forni fusori, stazioni radar, antenne di trasmettitori.
In particolare, i trasmettitori Radio/TV e radar ad alta potenza possono creare dei danni circuitali, pertanto, è bene non avvicinarsi agli impianti ed antenne a meno di 100 metri.
È anche importante evitare di chinarsi sui motori elettrici in funzione, come l’alternatore dell’automobile, poiché tali motori contengono spesso magneti.
Per evitare piccole noie durante un viaggio basterebbe cogliere qualche utile suggerimento. Viaggiare in aereo, treno, nave o macchina non rappresenta un problema per chi ha un pacemaker o un defibrillatore.
Negli aereoporti sia il pacemaker che il defibrillatore attivano il metal detector, importante sistema di sicurezza, per cui è utile portare sempre con sè la tessera di identificazione.
Si consiglia di non sostare a lungo in prossimità di varchi e sistemi antiteft, diffusi oggi anche in banche, supermercati, autogrill, e negozi con sistemi antifurto, e di non poggiarsi alle barre del varco.
"

Fonte articolo:
http://www.sicardiologia.it/index.php?option=com_content&task=view&id=162&Itemid=454

Pertanto è buona regola (come normalmente indicato in tutti i manuali forniti a corredo dei piani cottura ad induzione), consultare il proprio medico per accertare che il dispositivo non venga disturbato dal campo magnetico generato dal piano cottura ad induzione.

Purtroppo non essendo un dottore, non posso dirle con esattezza cosa possa accadere in caso di interferenza con il dispositivo, tuttavia posso immaginare che le conseguenze possano essere molto rilevanti.
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Link diretto a questo post Postato: 04 Apr 2011 alle 12:15
...che accade se un infartuato o un portatore di pace-maker adopera il piano-induzione?
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Link diretto a questo post Postato: 29 Mar 2011 alle 16:24
Postato originariamente da cristianofx cristianofx Ha scritto:


Gubbio Informatica ha realizzato un nuovo articolo, dedicato ai Piani cottura ad induzione.

Leggi articolo: http://www.gubbioinformatica.it/consigli/piano-cottura-induzione.asp

Questo topic è stato appositamente creato per consentire ai visitatori di Gubbio Informatica di discutere sulla tecnologia dei piani cottura ad induzione.

Esprimete le vostre opinioni, i vostri dubbi o le vostre esperienze dirette..
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Link diretto a questo post Postato: 14 Mar 2011 alle 15:16
Postato originariamente da Pasquale Pasquale Ha scritto:

Salve,
devo comprare la cucina nuova e sono orientato decisamente al sistema dell'induzione.
Mi chiedo però se il risparmio di energia elettrica consumata e dei conseguenti  costi verrà azzerato dall'aumento del contratto di energia elettrica da 3,3 a 4,5 KW (che mi sembra di capire sarebbe quasi necessario) e quindi della "quota fissa" in bolletta.
grazie mille


Per non avere problemi le consiglio sicuramente di applicare 4,5KW.

Come ha correttamente precisato lei, l'attivazione di un contratto da 4,5KW o 6KW comporta il pagamento di un canone fisso (quota fissa) più elevato rispetto ai 3KW standard, ma allo stesso tempo il costo orario dell'energia elettrica sarà inferiore rispetto al piano tariffario da 3KW, facendo recuperare in parte o totalmente (in base al consumo bimestrale) il costo del canone stesso.

Personalmente dispongo di un contratto residenziale da 6KW e grazie al costo del KW/h inferiore e al consumo bimestrale di corrente, riesco a colmare quasi totalmente la differenza di prezzo del canone rispetto al piano classico da 3KW.
 
Lei a bimestre quanta corrente consuma ?


Modificato da cristianofx - 14 Mar 2011 alle 15:18
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Pasquale View Drop Down
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Link diretto a questo post Postato: 13 Mar 2011 alle 15:32
Salve,
devo comprare la cucina nuova e sono orientato decisamente al sistema dell'induzione.
Mi chiedo però se il risparmio di energia elettrica consumata e dei conseguenti  costi verrà azzerato dall'aumento del contratto di energia elettrica da 3,3 a 4,5 KW (che mi sembra di capire sarebbe quasi necessario) e quindi della "quota fissa" in bolletta.
grazie mille
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Cristiano Passeri View Drop Down
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Link diretto a questo post Postato: 23 Feb 2011 alle 16:28
Postato originariamente da maurizio maurizio Ha scritto:

Buon giorno una domanda tecnica.....leggevo che bisogna usare delle pentole studiate appositamente...siccome io ho anche numerosissime altre pentole anche di terracotta mi chiedevo se esistesse per caso una specie di sottopentola apposito da interporre tra il piano cottura e la pentola. Grazie mille


Salve Maurizio,
esistono dei dischi adattatori come questo che può osservare al seguente indirizzo: http://www.whirlpool.co.uk/-%5BIDI003%5D-100531/480181700064/

tuttavia ne eviterei l'uso, in quanto l'impiego di tale accessorio comporterebbe (inevitabilmente) una riduzione significativa del rendimento del piano cottura, perdendo di fatto i vantaggi offerti da questa tecnologia.

In questo caso le consiglierei di acquistare un piano cottura "misto", dotato sia di zone di cottura ad induzione che radianti.

Come ad esempio il Bosch PIF645R14E.
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maurizio View Drop Down
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Link diretto a questo post Postato: 23 Feb 2011 alle 15:33
Buon giorno una domanda tecnica.....leggevo che bisogna usare delle pentole studiate appositamente...siccome io ho anche numerosissime altre pentole anche di terracotta mi chiedevo se esistesse per caso una specie di sottopentola apposito da interporre tra il piano cottura e la pentola. Grazie mille
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Link diretto a questo post Postato: 09 Feb 2011 alle 10:53
Grazie mille per il suo commento.

Saluti
Cristiano Passeri.

Postato originariamente da marcello corsi marcello corsi Ha scritto:

Non avevo idea della differenza dei due sistemi vetroceramica e induzione ,ora mi è chiaro ,avrei comprato un piano cottura in vetrocertamica ma grazie a gubbioinformatica mi sono salvato in (calciodangolo). sicuramente induzione

Grazie
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marcello corsi View Drop Down
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Link diretto a questo post Postato: 08 Feb 2011 alle 20:02

Non avevo idea della differenza dei due sistemi vetroceramica e induzione ,ora mi è chiaro ,avrei comprato un piano cottura in vetrocertamica ma grazie a gubbioinformatica mi sono salvato in (calciodangolo). sicuramente induzione

Grazie
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Link diretto a questo post Postato: 07 Feb 2011 alle 17:46
Postato originariamente da Filippo Schillaci Filippo Schillaci Ha scritto:

Ci sono pericoli dovuti alla presenza di campi elettromagnetici, che immagino siano di entità non trascurabile?
Grazie


Si sconsiglia l'utilizzo dei piani cottura ad induzione (a scopo precauzionale) a tutte le persone colpite da infarto dotate di pace-maker.

Riguardo ai pericoli derivanti dai campi magnetici prodotti dai piani ad induzione, attualmente non è dimostrato scientificamente che arrechino problemi alla salute dell'uomo.

"Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) [6] per i campi magnetici di media frequenza non vi sono indicazioni convincenti relative agli effetti a lungo termine sulla salute."

Per approfondire in maniera molto accurata la sua domanda, la invito a visitare i seguenti links:

http://www.fea.ch/de/download/def_i_Merkblatt_zum_Kochen_mit_Induktion_080215.pdf
http://www.bag.admin.ch/themen/strahlung/00053/00673/03156/index.html?lang=it




Modificato da cristianofx - 07 Feb 2011 alle 17:51
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Link diretto a questo post Postato: 07 Feb 2011 alle 17:19
Ci sono pericoli dovuti alla presenza di campi elettromagnetici, che immagino siano di entità non trascurabile?
Grazie
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Link diretto a questo post Postato: 05 Feb 2011 alle 10:15
Grazie mille per i complimenti.

Postato originariamente da Orfeo Orfeo Ha scritto:

Beh, che dire... complimenti davvero per la recensione, proprio quello che cercavo.



Modificato da cristianofx - 05 Feb 2011 alle 10:15
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Link diretto a questo post Postato: 04 Feb 2011 alle 16:55
Beh, che dire... complimenti davvero per la recensione, proprio quello che cercavo.

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Link diretto a questo post Postato: 16 Nov 2010 alle 16:28
La ringrazio per i link e soprattutto per l'estrema correttezza e serietà dimostrata nell'utilizzo del materiale presente nel mio sito web.

Sicuramente in pochi si sarebbero comportati come lei.

Buon Lavoro e Buona Serata.

Postato originariamente da Carlo Carlo Ha scritto:

Grazie per la celerissima risposta..., a breve vedro' di fare un PDF con le modifiche del caso.

Appena pronto Le inviero' un allegato per poterlo visionare.
Magari inseriro' qualche piccola modifica. e sicuramente il ringraziamento DI DOVERE a lei ed il link al suo sito.

ps :
settimana scorsa ho trovato  un link che magari potrebbe servire sempre per informazione in merito all'induzione.

http://www.topten.ch/italiano/consigli/consigli_piani_di_cottura.html

e qui puo' scaricare il nuovo catalogo Siemens relativo ai piani Induzione

http://www.megaupload.com/?d=1QKQUUCC

Saluti
Carlo Erba

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Link diretto a questo post Postato: 16 Nov 2010 alle 13:03
Grazie per la celerissima risposta..., a breve vedro' di fare un PDF con le modifiche del caso.

Appena pronto Le inviero' un allegato per poterlo visionare.
Magari inseriro' qualche piccola modifica. e sicuramente il ringraziamento DI DOVERE a lei ed il link al suo sito.

ps :
settimana scorsa ho trovato  un link che magari potrebbe servire sempre per informazione in merito all'induzione.

http://www.topten.ch/italiano/consigli/consigli_piani_di_cottura.html

e qui puo' scaricare il nuovo catalogo Siemens relativo ai piani Induzione

http://www.megaupload.com/?d=1QKQUUCC

Saluti
Carlo Erba

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Link diretto a questo post Postato: 16 Nov 2010 alle 07:45
Gentile Sig. Carlo,

innanzi tutto la ringrazio per i complimenti,

le faccio a mia volta le congratulazioni per il suo showroom e soprattutto per essere uno dei pochissimi commercianti che empiricamente testa i prodotti che commercializza, fornendo alla clientela un importantissimo servizio aggiuntivo nella fase d'acquisto.

Riguardo al materiale relativo alla recensione dei piani cottura, le confermo la mia autorizzazione nel stampare e utilizzare il materiale presente nel mio sito web.
L'unica "richiesta" che le faccio, è di inserire questa dicitura all'interno della dispensa: Articolo redatto da Gubbio Informatica (www.gubbioinformatica.it)

Riguardo alla domanda: come mai avete redatto una guida sui piani di cottura?

E' nata dal fatto che nella piccola frazione dove abito "Branca di Gubbio", non sono raggiunto dal metanodotto, quindi per necessità ho iniziato una lunga ricerca per capire come sopperire a questo inconveniente. In internet non ho trovato informazioni o recensioni approfondite sull'argomento dei piani cottura ad induzione e quindi ho deciso di comprare un piccolo fornello ad induzione da circa 70€ per eseguire i dovuti test e capire se l'induzione fosse una valida alternativa.
Il risultato è stato eclatante e non ho più avuto dubbi su questa tecnologia.

Ho quindi ordinato il piano cottura Bosch da incassare nella mia cucina (modello impiegato per realizzare la recensione).

A questo punto, facendo tesoro di quanto avevo appreso durante la mia estenuante ricerca per capire se l'induzione fosse un sistema valido o meno, ho scelto di effettuare questa guida, in modo che altre persone che si trovassero difronte ad una scelta come la mia, avessero attraverso i motori di ricerca web la risposta ai propri interrogativi in pochi secondi.

E' chiaro che se avessi avuto un rivenditore di zona come lei, probabilmente questa recensione non l'avrei mai fatta, in quanto le risposte alla mie domande le avrei trovate direttamente nel suo showroom. ;-)

Un cordiale saluto
Cristiano Passeri

Ps. sono sicuro che il suo investimento le frutterà molti riscontri con gli acquirenti

Postato originariamente da carlo carlo Ha scritto:

Complimenti per l'ottima guida.

Sono un rivenditore di elettrodomestici all'ingrosso (tra cui Siemens e Bosch), chiedevo il permesso di stampare la vostra guida e usarla come "dispesa" per dei corsi che intendo tenere  ai rivenditori di mobili e architetti ( sono la tipologia dei miei clienti) presso il nostro show room , dove ho appositamente allestito una cucina attiva con piano induzione funzionante sia a 380 (trifase) che a 220 monofase (il classico contatore domestico). Sul collegamente a 220 volt ho messo anche un Wattmetro di potenza per poter avere la lettura del consumo in tempo reale e quindi dimostrare che con un uso adeguato e sensato si puo' cucinare con i 3 Kw.

Ps:
Essendo anche appassionato di informatica.... mi sorge un'altra domanda....  come mai avete redatto una guida sui piani di cottura? :-)

Saluti e Grazie
Carlop Erba
www.erel.it


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carlo View Drop Down
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Link diretto a questo post Postato: 16 Nov 2010 alle 04:17
Complimenti per l'ottima guida.

Sono un rivenditore di elettrodomestici all'ingrosso (tra cui Siemens e Bosch), chiedevo il permesso di stampare la vostra guida e usarla come "dispesa" per dei corsi che intendo tenere  ai rivenditori di mobili e architetti ( sono la tipologia dei miei clienti) presso il nostro show room , dove ho appositamente allestito una cucina attiva con piano induzione funzionante sia a 380 (trifase) che a 220 monofase (il classico contatore domestico). Sul collegamente a 220 volt ho messo anche un Wattmetro di potenza per poter avere la lettura del consumo in tempo reale e quindi dimostrare che con un uso adeguato e sensato si puo' cucinare con i 3 Kw.

Ps:
Essendo anche appassionato di informatica.... mi sorge un'altra domanda....  come mai avete redatto una guida sui piani di cottura? :-)

Saluti e Grazie
Carlop Erba
www.erel.it


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Link diretto a questo post Postato: 01 Ott 2010 alle 11:17
Grazie a lei per i complimenti e per aver visitato Gubbio Informatica.

Postato originariamente da pucci fallica pucci fallica Ha scritto:

complimenti per le  spiegazioni sull'induzione... grazie 
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pucci fallica View Drop Down
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Link diretto a questo post Postato: 01 Ott 2010 alle 11:12
complimenti per le  spiegazioni sull'induzione... grazie 
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Link diretto a questo post Postato: 28 Ago 2010 alle 08:44
Salve Riccardo,

a questo indirizzo trovi un'immagine relativa all'interno di un piano cottura ad induzione:

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/7/73/Induction_Cooker.JPG

La possibilità di una rottura della bobina dei piani ad induzione credo che veramente remota, mentre come per tutti gli elettrodomestici sussiste la possibilità della rottura delle schede elettriche a seguito di extratenzioni (come ad esempio danno da fulmine).

Tuttavia esistono alcuni siti che vendoni le singole bobine OnLine.

Es: http://www.jmjcdg.com/en/p4-2.htm

In caso di guasti il mio consiglio è di rivolgersi all'assitenza tecnica del produttore.




Modificato da cristianofx - 28 Ago 2010 alle 08:46
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Riccardo View Drop Down
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Link diretto a questo post Postato: 27 Ago 2010 alle 20:50
Se per qualunque motivo si rompe la bobina a induzione, dove ne trovo un'altra? posso cambiarla da me?
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Link diretto a questo post Postato: 17 Ago 2010 alle 15:32
Non è necessario cambiare il contatore elettrico, tuttavia è consigliabile attivare un contratto da 4,5KW anzichè il classico da 3,3KW.
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mirko View Drop Down
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Link diretto a questo post Postato: 17 Ago 2010 alle 12:29
ma per istallare un piano cottura ad induzione devo cambiare il contatore eletrico?
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Link diretto a questo post Postato: 25 Mag 2010 alle 13:12
Importante:

A partire dal 16 Gennaio 2015, il seguente Topic, denominato "Discussione Ufficiale Piano cottura ad Induzione" verrà impostato in modalità "Sola Lettura", pertanto non consentirà l'immissione di ulteriori messaggi.

Vi preghiamo di pubblicare le nuove discussioni, al seguente indirizzo: Link al Forum di PCI 

Vi preghiamo infine di inserire un titolo ben preciso e non generico della discussione che intendete avviare.

Evitare quindi di inserire titoli come: 

- dubbio scelta PCI
- acquisto PCI
- problema PCI

Titoli corretti (esempi):

- Acquisto PCI Ariston o Smeg ?
- Problema con PCI Bosch PIA611B68J 

Grazie per la collaborazione.

Benvenuti nel forum di PCI Review:

LE REGOLE BASE PER PARTECIPARE ALLE NOSTRE DISCUSSIONI:

1) Prima di inserire una domanda, vi preghiamo di accertarvi che la stessa non sia già stata trattata all'interno del nostro forum.
2) Evitare di inserire messaggi troppo generici, come ad esempio: 

- Quali modelli di piano cottura ad induzione mi consiglieresti tra le seguenti marche: xx,yy,zz,aa ?
- Quale piano mi consigli spendendo non più di 800 euro ?

3) E' severamente vietato inserire nei messaggi insulti di qualsiasi tipo; il destinatario può essere un utente del forum, un personaggio pubblico e/o privato o una personalità giuridica. Alla stessa stregua è vietato inserire messaggi diffamatori con a tema personaggi pubblici e/o privati, o società e/o aziende.

Al seguente indirizzo è possibile consultare l'articolo dedicato alla tecnologia dei piani cottura ad induzione magnetica: http://www.recensioni-piano-cottura-ad-induzione-magnetica.it/piano-cottura-induzione.asp

Questo topic è stato appositamente creato per consentire ai visitatori di PCI Review di discutere sulla tecnologia dei piani cottura ad induzione.

Esprimete le vostre opinioni, i vostri dubbi o le vostre esperienze dirette..

Altri Forum:
Questa sezione è dedicata a tutti gli utenti che desiderano condividere le foto della propria cucina dotata di piano cottura ad induzione, con gli altri partecipanti al forum di PCI Review.
In questa serione è possibile inserire le vostre opinioni e valutazioni riguardo al pentolame acquistato per il vostro piano cottura induzione.


Modificato da Cristiano Passeri - 16 Gen 2015 alle 10:32
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